Dislessia, Italia a due velocità: nelle regioni del Sud diagnosi scarse e tardive | VIDEO
All’Unical il 19esimo congresso nazionale dell’Associazione italiana Dislessia. La presidente Silvia Lanzafame: «Il sistema sanitario non è in grado di supportare in modo omogeneo queste fasce deboli della popolazione
All’Unical il 19esimo congresso nazionale dell’Associazione italiana Dislessia. La presidente Silvia Lanzafame: «Il sistema sanitario non è in grado di supportare in modo omogeneo queste fasce deboli della popolazione
All’Unical il 19esimo congresso nazionale dell’Associazione italiana Dislessia. La presidente Silvia Lanzafame: «Il sistema sanitario non è in grado di supportare in modo omogeneo queste fasce deboli della popolazione
All’Unical il 19esimo congresso nazionale dell’Associazione italiana Dislessia. La presidente Silvia Lanzafame: «Il sistema sanitario non è in grado di supportare in modo omogeneo queste fasce deboli della popolazione
All’Unical il 19esimo congresso nazionale dell’Associazione italiana Dislessia. La presidente Silvia Lanzafame: «Il sistema sanitario non è in grado di supportare in modo omogeneo queste fasce deboli della popolazione
Ogni hanno viene ridata la vista a 8.500 pazienti. L'iniziativa coincide con la Giornata nazionale del Sì alla donazione di organi e si terrà oggi e domani. I dettagli
VIDEO | Al distretto Jonio Sud l’iniziativa dell’Istituto Superiore di Sanità insieme alla Regione e all’Asp di Cosenza per formare operatori e sostenere le famiglie: «Investire nei primi mille giorni significa avere adulti più sani domani»
Alla base del problema un malfunzionamento della stampante e, stando ai resoconti di chi era in coda, la poca esperienza della stagista incaricata: momenti di tensione placati dall’intervento delle forze dell’ordine.
Il rup ha avviato la procedura per l’affidamento del servizio di fattibilità tecnico-economica. Ieri sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte. Disponibili per ora solo 346 milioni
L’iniziativa organizzata da “Ape Odv” è rivolta ai diversi operatori sanitari che possono fare la differenza nel percorso di cura delle persone affette da questa malattia
Dopo le interlocuzioni tra il Nursind e l’Asp di Cosenza è stato rimosso lo striscione apposto negli spazi esterni del presidio. Il dirigente del sindacato Capalbo: «Continueremo a vigilare sulle questioni ancora aperte»
La testimonianza di un anestesista interpellato da una ditta incaricata di coprire i posti vacanti negli ospedali di Tropea e Serra San Bruno: «Contattato solo per riempire una casella vuota, colleghi pagati 100 euro all’ora per dormire in reparto»
La donna ha 72 anni e non riesce a mangiare in maniera autonoma. Sua figlia costretta a ridurre l’alimentazione dopo l’attesa del nuovo piano terapeutico: «Non siamo ancora venuti a capo della procedura e non so quando potrò avere gli alimenti. È sconfortante»
Progetti, aspettative e record di uno dei nuovi professori-medici approdati in Calabria nel quadro della sinergia sempre più stretta tra l’ateneo di Arcavacata e l’ospedale di Cosenza
La settima edizione si svolgerà il 26 e il 27 ottobre con sei sessioni di lavoro su temi cruciali tra cui: diagnosi prenatale, nutrizione neonatale, patologie respiratorie prevenzione delle infezioni e nuove prospettive dell’intelligenza artificiale applicata alla gravidanza
L’Azienda sanitaria di Cosenza interviene sulla vicenda del minore trasferito poi in ambulanza all’Annunziata: «Assistenza prestata conforme ai protocolli sanitari»
Due sentenze del Tar bocciano le procedure semplificate che la Regione Lombardia ha adottato per assumere professionisti non comunitari negli ospedali: «Personale potenzialmente non qualificato»
Cosenza, l’Azienda ospedaliera accelera: banditi concorsi per specialisti, assunzioni di OSS e infermieri, lavori in corso per nuovi reparti e tecnologie
Da un mese paralizzata l’attività al terzo piano della Cittadella, i sub commissari non possono adottare decreti a meno di un intervento diretto del Governo. Un caso simile nel 2014, quando l’ex governatore Scopelliti rimise il mandato
Il sindacato guidato da Nino Accorinti denuncia nomine universitarie senza concorso, utilizzo improprio di fondi europei e penalizzazione dei medici ospedalieri
Il primario della Dulbecco spiega le ragioni: «Circolazione contemporanea di più virus che aggravano le condizioni». Le categorie più fragili a rischio, si consiglia la vaccinazione. Aifa ne ha autorizzati undici