
Processo Reset, Patitucci e gli altri imputati saranno giudicati a Castrovillari | NOMI
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Il dispositivo della sentenza del processo Reset, rito abbreviato, sarà letta nell’aula bunker di Castrovillari. La notizia è ormai ufficiale ed è stata comunicata dal tribunale di Catanzaro a tutte le parti interessate. Il presidente Fabiana Giacchetti si ritirerà in Camera di Consiglio, ma prima indicherà un orario.
Inizialmente, l’ultimo atto del processo abbreviato di Reset doveva svolgersi presso l’aula bunker di Lamezia Terme, oggi inagibile a causa dell’alluvione che ha devastato la zona industriale del Lametino. La scelta è così caduta sulla struttura adiacente all’istituto penitenziario situato ai piedi del Parco Nazionale del Pollino, dove si celebra il rito ordinario con le conseguenze climatiche del caso.
Sette giorni d’attesa per conoscere le determinazioni del presidente Giacchetti rispetto alla ricostruzione della Dda di Catanzaro e alle argomentazioni difensive offerte nel corso di questi mesi. L’ultima seduta infatti è stata la più interessante. Oltre alle restanti discussioni dei penalisti, gli imputati principali del processo Reset, hanno deciso di rendere dichiarazioni spontanee. A farlo, tra gli altri, sono stati:
Il 19 dicembre sarà quindi il giorno del giudizio. Scopriremo se il tribunale di Catanzaro ritiene fondata la contestazione della Dda riguardo all’esistenza della presunta confederazione mafiosa o se considera diversamente “alleati” i clan degli “zingari” e degli italiani nell’area urbana cosentina. Ma non solo. Al vaglio c’è anche il sospetto narcotraffico degli Abbruzzese “Banana” di via Popilia e il cosiddetto “Gaming“.
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