logo
  • Sezioni Cosenza Menu Group

    • Cronaca

    • Politica

    • Cosenza Calcio

    • Attualita

    • Economia e Lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanita

    • Sport

    • Cultura

  • Streaming

    • LaC TV 

    • Lac Network

    • LaC OnAir 

  • LaC Network 

    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

    • lacitymag.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it 

  • App

    • Android

    • Apple

    Social
    • Cronaca

    • Politica

    • Sanita

    • Cosenza Calcio

    • Ambiente

    • Societa

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Sport

    • Eventi

    • Sezioni Cosenza Menu Group
      • Cronaca

      • Politica

      • Cosenza Calcio

      • Attualita

      • Economia e Lavoro

      • Italia Mondo

      • Sanita

      • Sport

      • Cultura

    • Streaming
      • LaC TV 

      • Lac Network

      • LaC OnAir 

    • LaC Network 
      • lacplay.it

      • lactv.it

      • laconair.it

      • lacitymag.it

      • ilreggino.it

      • cosenzachannel.it

      • ilvibonese.it

      • catanzarochannel.it

      • lacapitalenews.it 

    • App
      • Android

      • Apple

    Social
      Home page>Societa>Capomolla procuratore, a...

      Capomolla procuratore, a Cosenza non vale più la regola del "Telesio"

      La sua nomina interrompe la tradizione di magistrati autoctoni alla guida dell'ufficio, i profili dei suoi predecessori negli ultimi 60 anni
      Marco Cribari
      9 luglio 202511:57
      1 of 2
      gallery image

      Capomolla procuratore, a Cosenza non vale più la regola del "Telesio"

      Capomolla procuratore, a Cosenza non vale più la regola del "Telesio"
      gallery image

      Capomolla procuratore, a Cosenza non vale più la regola del "Telesio"

      Capomolla procuratore, a Cosenza non vale più la regola del "Telesio"

      Definirlo “Papa Nero” sarà un po’ eccessivo, ma di certo la nomina di Vincenzo Capomolla a procuratore della Repubblica di Cosenza, interrompe una tradizione che da sessant’anni a questa parte sembrava quasi inviolabile: quella di un capo della magistratura inquirente nato e cresciuto nella città dei bruzi. Un’equazione da calibrare, considerato che due di loro – Ettore Cetera e Oreste Nicastro – proprio di Cosenza non erano: originario di un centro dello Sibaritide il primo, di Cleto il secondo. Sono, però, eccezioni che confermano la regola, ne aggiustano il tiro: anche loro, infatti, si sono seduti, in gioventù, tra i banchi del liceo classico cittadino. Capomolla, insomma, è il primo procuratore non di stretta osservanza “telesiana”.

      Ettore Cetera

      Chi lo ha preceduto, è stato protagonista e al tempo stesso testimone dei tempi suoi. Parlare di loro equivale a raccontare la storia del XX secolo e del primo quarto del nuovo millennio. Ettore Cetera al Liceo “Telesio” c’era legato a doppio filo perché lì suo fratello insegnava l’Educazione fisica. S’insedia alla guida della Procura al principio degli anni Sessanta, l’epoca del boom economico, e non a caso le sue inchieste copertina rimandano agli scandali edilizi e a quello della Cassa di risparmio di Cetraro, con tanto di scalpore per l’arresto di un sindaco Dc. Sono gli anni della cappa democristiana che avvolge ancora la città e che sarà spazzata via dalle turbolenze del decennio successivo.

      Saverio Cavalcanti

      Al timone dell’ufficio, gli succede un galantuomo che si chiama Saverio Cavalcanti, già pubblico ministero con il vecchio procuratore. Naviga in acque a dir poco agitate. Il crimine organizzato e l’odio politico lasciano impronte profonde e dolorose. Si apre la stagione dei sequestri di persona, che a Cosenza si traduce nel rapimento del piccolo Francesco Cribari nel 1974 e cinque anni dopo in quello di Marco Forgione. Il 1979 è anche l’anno dei carabinieri del generale Dalla Chiesa, il loro blitz antiterrorista all’Unical chiude simbolicamente il decennio e anche l’epoca di Cavalcanti. Un decennio più che emergenziale. Per tutta la durata del suo mandato, ha potuto lavorare insieme a un solo giudice istruttore – Carmelo Copani e poi Fabio Mastroianni – nonché contare soltanto su due sostituti: Oreste Nicastro e Alfredo Serafini. Il futuro appartiene a loro. 

      Oreste Nicastro

      Oreste Nicastro prende le redini della Procura quando la guerra di mafia è all’acme della sua ferocia. Il 5 marzo del 1982 si trova anche lui, per puro caso, nel vecchio carcere di Colle Triglio, quando l’uccisione del detenuto Mario Lanzino genera una rivolta che lo coglie di sorpresa, ma non lo trova impreparato. Armato fino ai denti, si asserraglia in una stanza dell’edificio e da lì guida le operazioni antisommossa. Sono anni difficili: ai tanti omicidi che insanguinano le strade, fanno seguito arresti che quasi mai si traducono in condanne. Gli strumenti d’indagine non sono così sofisticati. E quelli sono anche anni di frustrazione. L’affinità con il proprietario dell’hotel “La Perla” di Cetraro genera imbarazzi, una parentela scomoda e acquisita con il killer Peppino Vitelli gli rotola tra i piedi, prima che una brutta malattia lo metta fuori gioco in anticipo. Era «culturalmente» contrario all’ergastolo.  (Clicca su “avanti” per continuare a leggere l’articolo)

      Alfredo Serafini

      Alla sua morte gli subentra Alfredo Serafini. È anche lui un procuratore con la pistola, perché viene dalla trincea degli anni Settanta. Dopo l’epopea da pm, arriva per lui la chiamata da giudicante, a presiedere la Corte d’assise di Cosenza, poi l’esperienza da procuratore a Castrovillari. Ha l’equilibrio che serve per governare un decennio “liquido” come quello dei Novanta. Alcune inchieste su politica e appalti lasciano il segno sulla città, ma quelli sono soprattutto gli anni del maxiprocesso “Garden” e del conflitto di competenze con la neonata Dda di Catanzaro. Lo scontro si fa durissimo, raggiunge l’acme con la gestione dei pentiti, vera novità di fine secolo, e approda persino in Parlamento. A risolvere la controversia ci penseranno i Tribunali, oltre che la signorilità dei protagonisti, la sua in primis. L’inchiesta sull’omicidio di Pino Chiappetta fotografa l’incrocio letale tra imprenditoria, politica e ’ndrangheta, il fallimento dell’operazione “No global” arriva ai titoli di coda di una carriera lunga e onorata. Esce di scena con il consueto stile, in piedi tra le macerie di un secolo oramai alla fine.

      Dario Granieri

      Gli subentra Dario Granieri, un altro della vecchia guardia togata. Già procuratore a Rossano, in precedenza giudice istruttore a Cosenza negli anni caldi della guerra di mafia. È uomo di Legge, ma soprattutto di Diritto. L’ufficio che dirige affronta di petto i reati caldi del momento: l’assenteismo negli uffici pubblici, le professioni esercitate in modalità abusive. Risolve alcuni brutti omicidi che tra il 2008 e il 2010 levano il sorriso alla città: quello dei “Ragazzi di vita” di piazza Amendola, il dramma della gelosia di via Cattaneo. «La Giustizia può essere molto lenta» ama ripetere con l’aplomb che lo contraddistingue, «ma prima o poi arriva».  

      Mario Spagnuolo

      Con Mario Spagnuolo il discorso si fa attuale. Nel 2016, il suo è un ritorno alle origini in un tribunale, quello di Cosenza, che lo ha già visto operare da magistrato giudicante prima e da sostituto di Serafini poi. Il suo marchio sulla cronaca – e sulla città – lo ha impresso da Aggiunto della Dda di Catanzaro, mettendo la firma su inchieste che seppelliscono la vecchia criminalità cosentina (“Missing”) e altre che azzoppano la nuova (“Anaconda” e la saga di “Terminator”). Da procuratore “ordinario”, invece, va al cuore del problema: punta i reati finanziari, le bancarotte fraudolente in primis, e soprattutto la droga. Le indagini in materia, sue e dei suoi sostituti, trasformano l’ufficio in Procura antimafia “aggiunta”. All’approccio assertivo, preferisce quello «problematico». Prima di chiedere l’arresto di qualcuno, ci pensa sempre due volte.

      Con lui si chiude l’era dei procuratori cosentini che, diversamente, si sarebbe perpetuata con la nomina di Vincenzo Luberto, un altro che nell’ultimo ventennio ha dato una spallata decisiva ai clan di tutta la provincia. Cambiano i tempi e assieme ad essi, gli uomini, ma una certezza resta immutata: che oggi, come sessant’anni fa, a determinare se in meglio o in peggio non sarà un fatto di clima. Ma di voglia.  

      1 of 2
      Tag
      Procura Cosenza

      Tutti gli articoli di Societa

      ULTIMA ORA
      • - 18:12Monopoli-Cosenza (2-2): il tabellino del match del “Veneziani”
      • - 17:32“Life for Gaza”, a Crosia una serata di parole e testimonianze per rompere il silenzio
      • - 17:13Controesodo 2025, San Nicola Arcella tra i tratti più trafficati: tutti i dati
      • - 15:55Cassano, selezione OSS “Casa Serena”: La Regina e Alario denunciano presunte irregolarità
      • - 15:47Parlamentari cosentini disertano la visita in carcere della Camera penale, arrivano le scuse di Loizzo
      • - 14:43Montecorvino Rovella, Tina Sgarbini morta per asfissia meccanica: l’ex compagno in carcere
      • - 18:12Monopoli-Cosenza (2-2): il tabellino del match del “Veneziani”
      • - 17:32“Life for Gaza”, a Crosia una serata di parole e testimonianze per rompere il silenzio
      • - 17:13Controesodo 2025, San Nicola Arcella tra i tratti più trafficati: tutti i dati
      • - 15:55Cassano, selezione OSS “Casa Serena”: La Regina e Alario denunciano presunte irregolarità
      • - 15:47Parlamentari cosentini disertano la visita in carcere della Camera penale, arrivano le scuse di Loizzo
      • - 14:43Montecorvino Rovella, Tina Sgarbini morta per asfissia meccanica: l’ex compagno in carcere
      • - 18:12Monopoli-Cosenza (2-2): il tabellino del match del “Veneziani”
      • - 17:32“Life for Gaza”, a Crosia una serata di parole e testimonianze per rompere il silenzio
      • - 17:13Controesodo 2025, San Nicola Arcella tra i tratti più trafficati: tutti i dati
      • - 15:55Cassano, selezione OSS “Casa Serena”: La Regina e Alario denunciano presunte irregolarità
      • - 15:47Parlamentari cosentini disertano la visita in carcere della Camera penale, arrivano le scuse di Loizzo
      • - 14:43Montecorvino Rovella, Tina Sgarbini morta per asfissia meccanica: l’ex compagno in carcere
      Dietro le sbarre

      Viaggio nel carcere di Cosenza tra sovraffollamento e diritti negati: i penalisti incontrano i detenuti del “Cosmai”

      Gli avvocati cosentini, accompagnati dal sindaco Franz Caruso e dal Garante regionale Giovanna Russo, hanno sottoposto un questionario al direttore della Casa circondariale sulle condizioni dei reclusi. E denunciano: «È uno Stato di diritto quello che consente una simile mattanza?»
      Emilia Canonaco
      Viaggio nel carcere di Cosenza tra sovraffollamento e diritti negati: i penalisti incontrano i detenuti del “Cosmai”\n
      Rombo di motori

      Altomonte si prepara ad accogliere il Motoraduno

      Le due ruote tra i vicoli di uno dei borghi più belli d’Italia
      redazione
      \n\nAltomonte si prepara ad accogliere il Motoraduno\n
      Idea geniale

      Cariati, Otto Torri sullo Jonio trasforma una festa di compleanno in una speciale gita territoriale

      Il comunicatore Lenin Montesanto: «Riscopriamo la bellezza dei nostri borghi attraverso il gioco e il divertimento»
      redazione
      Cariati, Otto Torri sullo Jonio trasforma una festa di compleanno in una speciale gita territoriale\n
      Solidarietà per la Palestina

      “Life for Gaza”, a Crosia una serata di parole e testimonianze per rompere il silenzio

      Letture, dibattiti e cucina calabro-palestinese sul lungomare di Mirto per dire no all’indifferenza e invocare il diritto alla vita
      Redazione
      “Life for Gaza”, a Crosia una serata di parole e testimonianze per rompere il silenzio\n

      Video Consigliati

      VEDI TUTTI
      Italia Mondo

      «Se togli il reggiseno ci fai felici»: bufera all’Umberto I di Roma, studentessa denuncia tecnico in un video virale

      Studentessa di 23 anni denuncia molestia verbale durante una tac al Policlinico Umberto I. Ospedale apre indagine interna, il video diventa virale.

      23 agosto 2025
      Ore 17:46
      «Se togli il reggiseno ci fai felici»: bufera all’Umberto I di Roma, studentessa denuncia tecnico in un video virale
      Società

      Stefano De Martino fa il pieno ad Altomonte: sold out al Festival Euromediterraneo

      È stato un trionfo lo spettacolo di Stefano De Martino al Festival Euromediterraneo di Altomonte. L’anfiteatro Belluscio, gremito in ogni ordine di posto, ha accolto il 21 agosto il suo show Meglio Stasera, uno degli appuntamenti più attesi della rassegna 2025.

      La serata si è aperta con un fuori programma che ha fatto sorridere il pubblico: un cellulare squillato in platea ha dato lo spunto a De Martino per improvvisare uno sketch con l’ignaro interlocutore. Una trovata che ha scatenato applausi ed è stata immortalata da una troupe presente in sala. Dopo il sold out con l’ex ballerino e presentatore tv, il festival prosegue con altri due appuntamenti di comicità:

      • 22 agosto: Enzo Salvi, con il suo linguaggio brillante e irriverente;

      • 24 agosto: Gene Gnocchi, che porterà il suo umorismo pungente sul palco di Altomonte.

      Entrambe le serate sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.

      «Dobbiamo fare i conti con la concorrenza di altre manifestazioni che hanno arene più capienti – ha detto il sindaco Gianpietro Coppola – ma il Festival Euromediterraneo ha una matrice culturale diversa. Lo spettacolo di De Martino è stato la ciliegina sulla torta di quest’anno».

      Il primo cittadino ha poi annunciato che la rassegna si svilupperà in maniera più ampia anche nei mesi autunnali, invernali e primaverili, con un’attenzione particolare a cinema e musica.

      22 agosto 2025
      Ore 10:28
      Stefano De Martino fa il pieno ad Altomonte: sold out al Festival Euromediterraneo
      Società

      Mistero nei cieli di Rende e Cosenza: tre scie luminose sorprendono i cittadini

      Intorno alle 19:30 di ieri sera, il cielo sopra Rende e Cosenza si è improvvisamente illuminato, catturando l’attenzione di molti cittadini. Tre scie luminose, simili a comete, hanno attraversato l’orizzonte regalando uno spettacolo tanto inaspettato quanto affascinante.

      L’evento, visibile anche da Rogliano e dai paesi limitrofi, ha subito alimentato curiosità e discussioni, con numerose foto e segnalazioni diffuse sui social.

      Secondo chi ha assistito al fenomeno, le tre luci sono comparse quasi in simultanea e hanno solcato il cielo in rapida successione, lasciando dietro di sé una scia biancastra. «Sembravano comete – racconta un residente – ma si sono dissolte in pochi secondi».

      Nonostante l’assenza, al momento, di una spiegazione ufficiale, eventi simili possono essere ricondotti a meteore, al passaggio di detriti spaziali o al riflesso di oggetti artificiali nell’atmosfera. Non si esclude che possa trattarsi anche di fenomeni collegati a esercitazioni o satelliti.

      Al di là delle interpretazioni scientifiche, la serata ha regalato ai cosentini uno spettacolo raro. In tanti hanno espresso stupore ed entusiasmo, condividendo immagini e commenti tra piazze reali e virtuali.

      Un piccolo grande evento che ha interrotto la routine quotidiana trasformando il cielo calabrese in un palcoscenico naturale di emozioni e mistero.

      22 agosto 2025
      Ore 08:23
      Mistero nei cieli di Rende e Cosenza: tre scie luminose sorprendono i cittadini
      Sanità

      Elisoccorso notturno al Giannettasio, svolta per i soccorsi

      Al “Giannettasio” di Rossano attivato l’elisoccorso notturno: una conquista che può salvare vite e rafforzare la rete dell’emergenza-urgenza.

      21 agosto 2025
      Ore 07:17
      Elisoccorso notturno al Giannettasio, svolta per i soccorsi
      Società

      Mistero nei cieli di Rende e Cosenza: tre scie luminose sorprendono i cittadini

      Intorno alle 19:30 di ieri sera, il cielo sopra Rende e Cosenza si è improvvisamente illuminato, catturando l’attenzione di molti cittadini. Tre scie luminose, simili a comete, hanno attraversato l’orizzonte regalando uno spettacolo tanto inaspettato quanto affascinante.

      L’evento, visibile anche da Rogliano e dai paesi limitrofi, ha subito alimentato curiosità e discussioni, con numerose foto e segnalazioni diffuse sui social.

      Secondo chi ha assistito al fenomeno, le tre luci sono comparse quasi in simultanea e hanno solcato il cielo in rapida successione, lasciando dietro di sé una scia biancastra. «Sembravano comete – racconta un residente – ma si sono dissolte in pochi secondi».

      Nonostante l’assenza, al momento, di una spiegazione ufficiale, eventi simili possono essere ricondotti a meteore, al passaggio di detriti spaziali o al riflesso di oggetti artificiali nell’atmosfera. Non si esclude che possa trattarsi anche di fenomeni collegati a esercitazioni o satelliti.

      Al di là delle interpretazioni scientifiche, la serata ha regalato ai cosentini uno spettacolo raro. In tanti hanno espresso stupore ed entusiasmo, condividendo immagini e commenti tra piazze reali e virtuali.

      Un piccolo grande evento che ha interrotto la routine quotidiana trasformando il cielo calabrese in un palcoscenico naturale di emozioni e mistero.

      22 agosto 2025
      Ore 08:23
      Mistero nei cieli di Rende e Cosenza: tre scie luminose sorprendono i cittadini
      Sanità

      Elisoccorso notturno al Giannettasio, svolta per i soccorsi

      Al “Giannettasio” di Rossano attivato l’elisoccorso notturno: una conquista che può salvare vite e rafforzare la rete dell’emergenza-urgenza.

      21 agosto 2025
      Ore 07:17
      Elisoccorso notturno al Giannettasio, svolta per i soccorsi
      Italia Mondo

      «Se togli il reggiseno ci fai felici»: bufera all’Umberto I di Roma, studentessa denuncia tecnico in un video virale

      Studentessa di 23 anni denuncia molestia verbale durante una tac al Policlinico Umberto I. Ospedale apre indagine interna, il video diventa virale.

      23 agosto 2025
      Ore 17:46
      «Se togli il reggiseno ci fai felici»: bufera all’Umberto I di Roma, studentessa denuncia tecnico in un video virale
      Società

      Stefano De Martino fa il pieno ad Altomonte: sold out al Festival Euromediterraneo

      È stato un trionfo lo spettacolo di Stefano De Martino al Festival Euromediterraneo di Altomonte. L’anfiteatro Belluscio, gremito in ogni ordine di posto, ha accolto il 21 agosto il suo show Meglio Stasera, uno degli appuntamenti più attesi della rassegna 2025.

      La serata si è aperta con un fuori programma che ha fatto sorridere il pubblico: un cellulare squillato in platea ha dato lo spunto a De Martino per improvvisare uno sketch con l’ignaro interlocutore. Una trovata che ha scatenato applausi ed è stata immortalata da una troupe presente in sala. Dopo il sold out con l’ex ballerino e presentatore tv, il festival prosegue con altri due appuntamenti di comicità:

      • 22 agosto: Enzo Salvi, con il suo linguaggio brillante e irriverente;

      • 24 agosto: Gene Gnocchi, che porterà il suo umorismo pungente sul palco di Altomonte.

      Entrambe le serate sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.

      «Dobbiamo fare i conti con la concorrenza di altre manifestazioni che hanno arene più capienti – ha detto il sindaco Gianpietro Coppola – ma il Festival Euromediterraneo ha una matrice culturale diversa. Lo spettacolo di De Martino è stato la ciliegina sulla torta di quest’anno».

      Il primo cittadino ha poi annunciato che la rassegna si svilupperà in maniera più ampia anche nei mesi autunnali, invernali e primaverili, con un’attenzione particolare a cinema e musica.

      22 agosto 2025
      Ore 10:28
      Stefano De Martino fa il pieno ad Altomonte: sold out al Festival Euromediterraneo
      Società

      Mistero nei cieli di Rende e Cosenza: tre scie luminose sorprendono i cittadini

      Intorno alle 19:30 di ieri sera, il cielo sopra Rende e Cosenza si è improvvisamente illuminato, catturando l’attenzione di molti cittadini. Tre scie luminose, simili a comete, hanno attraversato l’orizzonte regalando uno spettacolo tanto inaspettato quanto affascinante.

      L’evento, visibile anche da Rogliano e dai paesi limitrofi, ha subito alimentato curiosità e discussioni, con numerose foto e segnalazioni diffuse sui social.

      Secondo chi ha assistito al fenomeno, le tre luci sono comparse quasi in simultanea e hanno solcato il cielo in rapida successione, lasciando dietro di sé una scia biancastra. «Sembravano comete – racconta un residente – ma si sono dissolte in pochi secondi».

      Nonostante l’assenza, al momento, di una spiegazione ufficiale, eventi simili possono essere ricondotti a meteore, al passaggio di detriti spaziali o al riflesso di oggetti artificiali nell’atmosfera. Non si esclude che possa trattarsi anche di fenomeni collegati a esercitazioni o satelliti.

      Al di là delle interpretazioni scientifiche, la serata ha regalato ai cosentini uno spettacolo raro. In tanti hanno espresso stupore ed entusiasmo, condividendo immagini e commenti tra piazze reali e virtuali.

      Un piccolo grande evento che ha interrotto la routine quotidiana trasformando il cielo calabrese in un palcoscenico naturale di emozioni e mistero.

      22 agosto 2025
      Ore 08:23
      Mistero nei cieli di Rende e Cosenza: tre scie luminose sorprendono i cittadini
      Sanità

      Elisoccorso notturno al Giannettasio, svolta per i soccorsi

      Al “Giannettasio” di Rossano attivato l’elisoccorso notturno: una conquista che può salvare vite e rafforzare la rete dell’emergenza-urgenza.

      21 agosto 2025
      Ore 07:17
      Elisoccorso notturno al Giannettasio, svolta per i soccorsi
      Italia Mondo

      «Se togli il reggiseno ci fai felici»: bufera all’Umberto I di Roma, studentessa denuncia tecnico in un video virale

      Studentessa di 23 anni denuncia molestia verbale durante una tac al Policlinico Umberto I. Ospedale apre indagine interna, il video diventa virale.

      23 agosto 2025
      Ore 17:46
      «Se togli il reggiseno ci fai felici»: bufera all’Umberto I di Roma, studentessa denuncia tecnico in un video virale
      Società

      Stefano De Martino fa il pieno ad Altomonte: sold out al Festival Euromediterraneo

      È stato un trionfo lo spettacolo di Stefano De Martino al Festival Euromediterraneo di Altomonte. L’anfiteatro Belluscio, gremito in ogni ordine di posto, ha accolto il 21 agosto il suo show Meglio Stasera, uno degli appuntamenti più attesi della rassegna 2025.

      La serata si è aperta con un fuori programma che ha fatto sorridere il pubblico: un cellulare squillato in platea ha dato lo spunto a De Martino per improvvisare uno sketch con l’ignaro interlocutore. Una trovata che ha scatenato applausi ed è stata immortalata da una troupe presente in sala. Dopo il sold out con l’ex ballerino e presentatore tv, il festival prosegue con altri due appuntamenti di comicità:

      • 22 agosto: Enzo Salvi, con il suo linguaggio brillante e irriverente;

      • 24 agosto: Gene Gnocchi, che porterà il suo umorismo pungente sul palco di Altomonte.

      Entrambe le serate sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.

      «Dobbiamo fare i conti con la concorrenza di altre manifestazioni che hanno arene più capienti – ha detto il sindaco Gianpietro Coppola – ma il Festival Euromediterraneo ha una matrice culturale diversa. Lo spettacolo di De Martino è stato la ciliegina sulla torta di quest’anno».

      Il primo cittadino ha poi annunciato che la rassegna si svilupperà in maniera più ampia anche nei mesi autunnali, invernali e primaverili, con un’attenzione particolare a cinema e musica.

      22 agosto 2025
      Ore 10:28
      Stefano De Martino fa il pieno ad Altomonte: sold out al Festival Euromediterraneo
      Vacanze terminate

      Controesodo 2025, San Nicola Arcella tra i tratti più trafficati: tutti i dati

      Anas registra un aumento del 7,1% rispetto a Ferragosto. Flussi in crescita su A2, raccordi romani e dorsali adriatica e tirrenica
      Redazione
      Controesodo 2025, San Nicola Arcella tra i tratti più trafficati: tutti i dati
      il caso

      Cassano, selezione OSS “Casa Serena”: La Regina e Alario denunciano presunte irregolarità

      La selezione conclusa per sette operatori socio-sanitari per la struttura si trasforma in un caso. La Regina e Alario raccontano di domande fuori tema non  previste nel Bando «Segnaleremo quanto accaduto nelle sedi opportune, a tutela di tutti i partecipanti.»
      Franco Sangiovanni
      Cassano, selezione OSS “Casa Serena”: La Regina e Alario denunciano presunte irregolarità\n
      La vicenda

      Parlamentari cosentini disertano la visita in carcere della Camera penale, arrivano le scuse di Loizzo

      Il presidente Roberto Le Pera: «Gesto istituzionale che apprezziamo, ma dovrebbe essere rivolto ai 270 detenuti stipati in celle senza diritti e agli agenti penitenziari lasciati soli»
      redazione
      Parlamentari cosentini disertano la visita in carcere della Camera penale, arrivano le scuse di Loizzo\n
      IL GEMELLAGGIO

      Scalea e Meta unite da fede e storia: l'8 settembre la firma del Patto di Amicizia tra le due comunità

      Il Patto nasce da un'iniziativa fortemente voluta dall’assessore alla Cultura e ai Rapporti con gli Enti Locali e Sovracomunali del Comune di Scalea, Annalisa Alfano, che ha promosso e guidato un percorso di riscoperta delle radici comuni tra le due comunità
      Francesca Lagatta
      Scalea e Meta unite\u00A0da\u00A0fede e\u00A0storia: l'8 settembre la firma del Patto di Amicizia tra le due comunità\n
      Il concerto

      Cecé Barretta infiamma la piazza di Corigliano Rossano

      In cinquemila hanno cantato e ballato al ritmo delle musiche popolari proposte dal noto artista in occasione della festa di San Pio X
      Matteo Lauria
      Cecé Barretta infiamma la piazza di Corigliano Rossano
      Distanza incolmabile

      Un rito che si spegne, i calabresi lontani che non tornano più: «Il cuore è sempre qui ma la vita è altrove»

      Costi, distanza e nuove identità spezzano un’antica consuetudine. La diaspora si allontana mentre restano ricordi e il sogno di un “turismo delle radici” che ricuce legami
      Gianfranco Donadio*
      Un rito che si spegne, i calabresi lontani che non tornano più: «Il cuore è sempre qui ma la vita è altrove»\n
      Lo spettacolo

      Paolo Zanarella, il pianista “fuori posto” lascia Sangineto a bocca aperta e con lo sguardo all’insù

      L’artista si è esibito sospeso a mezz’aria con il suo strumento musicale e ha incantato il pubblico accorso all’evento organizzato dalla fondazione “Lilli Funaro”
      Redazione
      Paolo Zanarella, il pianista “fuori posto” lascia Sangineto a bocca aperta e con lo sguardo all’insù
      L’editoriale

      Calabria al voto per andare oltre la mediocrità: basta rassegnazione, serve il coraggio di scegliere e lottare

      Tra giovani in fuga, famiglie spezzate e apatia diffusa, la regione rischia di affondare nella paura travestita da normalità. Dalle urne regionali l’occasione per rompere le gabbie dell’apatia e di una paura travestita da normalità
      Franco Laratta
      Calabria al voto per andare oltre la mediocrità: basta rassegnazione, serve il coraggio di scegliere e lottare\n
      Eccellenze del Sud

      Premio Laghi di Sibari, una settima edizione di successo con Ron che emoziona la platea

      VIDEO | Una serata da ricordare con diversi riconoscimenti per le eccellenze del Mezzogiorno in vari settori, dalla cultura all'imprenditoria. Il cantautore pavese ha entusiasmato il pubblico con la sua musica regalando un toccante omaggio all’amico Lucio Dalla
      Franco Sangiovanni
      Premio Laghi di Sibari, una settima edizione di successo con\u00A0Ron che emoziona la platea
      SICUREZZA STRADALE

      Obiettivo “Zero incidenti”, alcol test all’uscita della discoteca: l’iniziativa di ForSics a San Nicola Arcella

      I volontari dell’associazione eseguiranno i controlli ai ragazzi che dovranno poi mettersi alla guida, attraverso etilometri monouso che saranno inoltre regalati come strumento da portare con sé per auto monitorare il proprio tasso alcolemico
      Francesca Lagatta
      Obiettivo “Zero incidenti”,\u00A0alcol test all’uscita della discoteca: l’iniziativa di ForSics a San Nicola Arcella
      Il concorso

      Mister Italia 2025, in lizza ci sono anche due ragazzi di Cosenza

      Emilio Viapana di Rose e Tommaso Vairo da Fuscaldo sono fra i settanta prefinalisti che aspirano al titolo di Matteo Dall’Osto, vincitore della precedente edizione
      Redazione
      Mister Italia 2025, in lizza ci sono anche due ragazzi di Cosenza
      Previsioni

      Meteo, tempo instabile sul tirreno cosentino: qualche pioggia e temperatura in calo

      Attese precipitazioni sul tirreno cosentino che potranno sconfinare in Sila e nelle aree interne: tutti i dettagli

      Salvatore Lia
      Meteo, tempo instabile sul tirreno cosentino: qualche pioggia e temperatura in calo\n
      Ferita aperta

      Sulla “strada della morte”: viaggio lungo la Statale 106, filo insanguinato che cuce una Calabria ferita ma viva

      Croci, lapidi e memorie segnano la Jonica che è allo stesso tempo una speranza e un pericolo: la Calabria chiede sicurezza e un piano di ammodernamento per trasformarla in volano di sviluppo
      Gianfranco Donadio*
      Sulla “strada della morte”: viaggio lungo la Statale 106, filo insanguinato che cuce una Calabria ferita ma viva\n
      Il profilo

      Vittorio Colosimo, il principe del foro che difese Diego Armando Maradona

      Fratello del più volte deputato e storico esponente missino Elio, il grande avvocato scomparso all’età di 84 anni rappresentò anche gli interessi del Pibe de Oro in un processo per evasione fiscale
      M.Cr.
      Vittorio Colosimo, il principe del foro che difese\u00A0Diego Armando Maradona
      Lo show

      Stefano De Martino mattatore all’Euromediterraneo Festival di Altomonte

      VIDEO | Brillante performance del giovane ballerino e conduttore tv. Attesi nel fine settimana Enzo Salvi e Gene Gnocchi
      Salvatore Bruno
      Stefano De Martino mattatore all’Euromediterraneo Festival di Altomonte
      Emergenza idrica

      Cetraro Marina ancora senz’acqua: proteste di residenti e turisti

      Il gruppo “Cetraro 3.0” accusa: «Proclami e ferie, ma la realtà resta invariata. Servono soluzioni strutturali»
      Redazione
      Cetraro Marina ancora senz’acqua: proteste di residenti e turisti\n
      PERICOLO IN MARE

      Praia a Mare, moto d'acqua sfreccia tra i bagnanti, la denuncia del deputato Emilio Borelli

      L'uomo, con il suo comportamento, avrebbe ignorato le regole di sicurezza marittima che impongono a chi guida una moto d'acqua di entrare in mare utilizzando lo specchio d'acqua delimitato da boe, lontano da turisti intenti a fare il bagno
      Francesca Lagatta
      Praia a Mare, moto d'acqua sfreccia tra i bagnanti, la denuncia del deputato Emilio Borelli\n
      Societa

      Altomonte, Festival Euromediterraneo: rinviato lo spettacolo di Enzo Salvi

      L’attore che avrebbe dovuto esibirsi questa sera annuncia in un video rivolto al pubblico che sua madre è purtroppo in fin di vita. La vicinanza del sindaco Giampieo Coppola
      redazione
      Altomonte, Festival Euromediterraneo: rinviato lo spettacolo di Enzo Salvi\n
      Edilizia scolastica

      Corigliano Rossano, quattro nuovi asili nido in costruzione e lavori di riqualificazione al plesso Piragineti

      Con fondi PNRR in corso interventi a Boscarello, Maradea, Frasso e Petra. A settembre parte il cantiere per il refettorio di Piragineti
      Redazione
      Corigliano Rossano, quattro nuovi asili nido in costruzione e lavori di riqualificazione al plesso Piragineti\n
      Vincite in Calabria

      Lotto e 10eLotto, pioggia di vincite in Calabria: oltre 80mila euro tra Oppido, Catanzaro e Praia a Mare

      Premi da 30mila euro con il 10eLotto e oltre 50mila euro con il Lotto. L’Agipronews: «Distribuiti miliardi di euro dall’inizio dell’anno»
      Redazione
      Lotto e 10eLotto, pioggia di vincite in Calabria: oltre 80mila euro tra Oppido, Catanzaro e Praia a Mare\n
      1
      2
      3
      4
      5
      6
      7
      8
      9
      ...
      PIÙ LETTI
      1

      Morto Andrea De Lorenzo in un tragico incidente a Praia a Mare

      2

      Praia: grave incidente sul lungomare, un uomo elitrasportato all'ospedale di Paola

      3

      Morte Filippo Verterame: rissa finita a coltellate a Isola Capo Rizzuto

      4

      Cosenza, bimba morta nel grembo della madre: tre medici indagati

      5

      Morto l’avvocato Vittorio Colosimo, lutto al Foro di Catanzaro

      • Chi Siamo
      • Redazione
      Scarica tutte le nostre app!
      LaC Network
      • Footer 1
        • lacplay.it

        • lactv.it

        • laconair.it

      • Footer 2
        • lacitymag.it

        • lacapitalenews.it

        • ilreggino.it

        • cosenzachannel.it

        • ilvibonese.it

        • catanzarochannel.it

      CosenzaChannel.it © – L’informazione dell’area urbana e provincia

      Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. VV 23/05/1989 n°68 - R.O.C. 4049

      Direttore Responsabile Antonio Alizzi

      Vicedirettore Antonio Clausi

      Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

      www.diemmecom.it

      PrivacyNote legali