Processo Athena, la Dda di Catanzaro presenta il conto: ecco le richieste di condanna | NOMI
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Processo Athena, la Dda di Catanzaro presenta il conto: ecco le richieste di condanna | NOMI
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Nel processo Athena è tempo di richieste di condanna. A presentarle il pubblico ministero della Dda di Catanzaro, Alessandro Riello, coordinatore dal punto di vista investigativo del procedimento penale contro le cosche di ‘ndrangheta degli Abbruzzese e Forastefano di Cassano Ionio. La requisitoria è stata lunga e articolata e alla fine sono arrivate le determinazioni in punto di pena dell’ufficio direttivo oggi diretto dal procuratore vicario Vincenzo Capomolla che, giunto in aula verso la fine dell’intervento del collega Riello, ha condiviso le richieste di condanna ma anche quelle di assoluzione.
Se nella prima parte, il pubblico ministero Alessandro Riello si è soffermato sui reati fine, come le presunte estorsioni aggravate dal metodo mafioso, passando poi sull’esistenza dell’associazione mafiosa e infine sulla capacità di trafficare droga del sospetto sodalizio criminale dedito al narcotraffico formato, secondo la Dda di Catanzaro, dagli Abbruzzese di Cassano Ionio e dagli Abbruzzese di Cosenza.
La Dda di Catanzaro, in sintesi, ritiene che nel processo sia emersa le condotte di una cosca mafiosa che, per oltre venti anni, ha pensato di essere al di sopra delle regole del vivere civile, stringendo il cappio delle estorsioni al collo agli imprenditori e lucrando con il traffico di stupefacenti.
L’indagine “Athena” ha dunque assestato un duro colpo a questa consorteria, e sarebbero stati gli stessi Abbruzzese, per chi ha coordinato l’inchiesta, nelle intercettazioni successive agli arresti, ad essere consapevoli che questo mondo dorato per loro è agli sgoccioli, che la loro stagione di potere volge al termine, che – in definitiva – questa cosca ha probabilmente imboccato la via del tramonto, ha sostenuto in udienza il pm Alessandro Riello. Al termine, Nicola Abbruzzese alias “Semiasse” ha reso dichiarazioni spontanee.
Nel collegio difensivo figurano gli avvocati Antonio Quintieri, Filippo Cinnante, Gianfranco Giunta, Cristofaro Salerno, Rosetta Rago, Antonio Iorio, Roberta Provenzano, Nicoletta Grandinetti, Enzo Belvedere, Natasha Gardi, Giorgia Greco, Cesare Badolato, Antonio Sanvito, Antonio Ingrosso, Antonella Rizzuto, Rossana Cribari, Riccardo Rosa, Domenico Napoli, Marco Rosa, Enzo Belvedere, Angela Caputo, Mario Ossequio, Giovanni Zagarese, Tanja Argirò, Ettore Zagarese, Giuseppe Scigliano, Giovanni Mazzia, Angelo Pugliese, Gianluca Garritano, Giancarlo Chiaradia, Giovanni Milito, Luca Donadio, Ilaria Costa, Vincenzina Leone, Pasquale Filippelli, Renato Tocci, Giacinto Santoro, Giovanni Brandi Cordasco Salmena, Giuseppe Fioramante, Domenico Marco Maria Chindamo, Luigi Malomo, Liborio Bellusci, Anna Maria Domanico e Giuseppe De Marco.
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